Governo/ Per Bersani fase nuova illusoria, Idv: mozione sfiducia

Roma, 7 nov. (Apcom) - Le opposizioni reagiscono diversamente all'ultimatum di Gianfranco Fini al presidente del Consiglio. Pier Luigi Bersani prende atto che le parole Fini hanno reso la crisi della maggioranza "conclamata" ma giudica "illusoria" la richiesta da parte del Presidente della Camera di aprire una fase nuova con l'ingresso dell'Udc in un Berlusconi-bis. Mentre Antonio Di Pietro rilancia l'ipotesi di una mozione di sfiducia e chiede a Pd e Fini di votarla."Noi diciamo da mesi che c'è una crisi irrecuperabile nel centrodestra - ha detto Bersani -, a furia di passarsi cerino, il cerino si sta spegnendo. Cercare risposte nel perimetro del centrodestra, magari cercando un allargamento, è del tutto illusorio, bisogna aprire una fase nuova. Mi è piaciuto che Fini abbia ammesso che c'è una crisi ma le proposte per andare avanti non mi sono parse sufficienti". Il leader Idv incalza Fini e il Pd: "Fini sia coerente: si faccia promotore di una mozione di sfiducia nei confronti del Governo Berlusconi. Noi dell'Italiadei Valori - ha detto Di Pietro -lo appoggeremo senza riserve. In alternativa, appoggi la nostra mozione di sfiducia. A questo punto, però, è necessario che il Pd, non stia più a temporeggiare e si faccia esso stesso promotore di una autonoma mozione di sfiducia".Diversa la soluzione proposta da Massimo D'Alema che parla di un "governo di salvezza nazionale che raccolga tutte le forze migliori del paese". Pier Ferdinando Casini, chiamato in causa da Fini per far parte di un Berlusconi-bis invece lancia un allarme alla maggioranza: "Svegliatevi, uscite dalla vostra sindrome di autosufficienza perchè il paese sta andando a rotoli".