Aggressione metro/ Elettroencefalogramma piatto,nessuna speranza

Aggressione metro/ Elettroencefalogramma piatto,nessuna speranza Attivata commissione che in prossime 6 ore accerterà la morte

Roma, 15 ott. (Apcom) - Non lascia più speranza il quadro clinico di Maricica Hahaianu, l'infermiera romena vittima dell'aggressione di venerdì scorso alla stazione metro Anagnina di Roma: l'elettroencefalogramma è piatto e sono in corso le procedure per l'accertamento della morte legale. La donna verrà tenuta in osservazione per sei ore, poi se la situazione non dovesse migliorare verranno staccati i macchinari che la tengono in vita."Rispetto alla giornata di ieri le condizioni della paziente sono ulteriormente peggiorate - si legge nell'ultimo bolletino medico fornito dal policlinico Casilino - Dal controllo elettroencefalografico eseguito alle ore 12 è emerso un quadro di assenza dell'attività elettrica cerebrale su tutte le deviazioni emisferiche. Viene attivata la commissione per l'accertamento della morte cerebrale che provvederà all'osservazione secondo le modalità previste dalla normativa", appunto nelle prossime sei ore.

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