Usa/ 11 giorni solo in metro, l'avventura di un ragazzino a Nyc

Usa/ 11 giorni solo in metro, l'avventura di un ragazzino a Nyc Era scappato di casa il 15 ottobre, ritrovato da un poliziotto

New York, 24 nov. (Apcom) - Francisco Hernandez, 13 anni, ha vissuto undici giorni nei sotterranei e sui treni della metropolitana di New York, finché un poliziotto della stazione di Coney Island ha messo fine alla sua avventura, riconsegnandolo a mamma e papà. Zaino in spalla, la tessera della metropolitana e 10 dollari in tasca, il ragazzino, figlio di immigrati messicani, aveva fatto perdere le proprie tracce il 15 ottobre.Francisco, come racconta il New York Times, soffre della sindrome di Asperger, una forma di autismo che spesso causa difficoltà nelle relazioni sociali e può portare a comportamenti eccentrici. Forse per questo, dopo aver preso un brutto voto a scuola, per paura di essere sgridato dai genitori, ha deciso di scappare: tolta la batteria dal telefono cellulare che aveva con sé, è sparito nel nulla. Fino al 26 ottobre.Per 11 giorni ha vagato tra Brooklyn, Queens, Manhattan e Bronx sulle linee D, F e 1 della metropolitana cibandosi di patatine, croissant, caramelle e degli snack venduti nelle edicole delle stazioni, bevendo acqua e utilizzando le toilette della stazione di Coney Island. La sua presenza, inspiegabilmente, è passata inosservata, sfuggendo alle telecamere della videosorveglianza, nonostante polizia, famigliari, amici e persino il consolato messicano stessero battendo la città a tappeto.

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