Papa: Paolo VI fu isolato e avversato da cultura del tempo

Papa: Paolo VI fu isolato e avversato da cultura del tempo Condusse Chiesa senza tentennamenti, ma no a agiografia

Roma, 8 nov. (Apcom) - Paolo VI fu "più di qualche voltaavversato e isolato" dai "movimenti culturali" dominanti alla suaepoca: lo ricorda così Benedetto XVI che, nel corso di unagiornata nel bresciano dedicata al suo predecessore, sottolineacome Montini abbia condotto la Chiesa, a cavallo tra gli anniSessanta e Settanta, "senza tentennamenti", e invita arivalutarne la figura senza finalità agiografiche."Maestro di vita e coraggioso testimone di speranza è statoquesto mio venerato Predecessore, non sempre capito, anzi più diqualche volta avversato e isolato da movimenti culturali alloradominanti", ha detto il Papa inaugurando la nuova sededell'istituto Paolo VI a Concesio. "Ma, solido anche se fragilefisicamente, ha condotto senza tentennamenti la Chiesa; non haperso mai la fiducia nei giovani, rinnovando loro, e non solo aloro, l`invito a fidarsi di Cristo e a seguirlo sulla strada delVangelo". Benedetto XVI ha invitato a "porre sempre più in lucela personalità e la dottrina di questo grande Pontefice, nontanto dal punto di vista agiografico e celebrativo, quantopiuttosto - e questo è stato giustamente rimarcato - nel segnodella ricerca scientifica, per offrire un apporto alla conoscenzadella verità e alla comprensione della storia della Chiesa e deiPontefici del secolo XX".Ratzinger, che è stato nominato arcivescovo di Monaco e creatocardinale da Paolo VI e ne ha ricordato il legame di "affetto edevozione" che lo legava a Montini, ha presieduto la cerimonia diassegnazione del premio internazionale Paolo VI, assegnatoquest`anno alla collana francese 'Sources Chrétiennes', fondatada due teologi gesuiti che, come lui, parteciparono al Conciliovaticano II, Henri De Lubac e Jean Danielou.Ska081803 nov 09

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