Torno da mia madre, famiglia e crisi

(ANSA) - ROMA, 8 AGO - Una commedia leggera-leggera, comesanno farla solo i francesi, con al centro la famiglia. Luogo diaffetti e veleni, complicità e rancori. 'Torno da mia madre' diÉric Lavaine aggiunge a questo un po' di crisi economica e anchela voglia di ricominciare della matriarca di questa famiglia,l'anziana, ma solo di età, Jacqueline (Josiane Balasko). Saràlei, in questo film in sala dal 25 agosto con Officine Ubu, adivedersi la scena con Stephanie (Alexandra Lamy), unaquarantenne divorziata con figlio adolescente, che si trovatutto a un tratto disoccupata dal suo lavoro di architetto. Perla donna una debacle economica che la costringe a tornareappunto a casa dalla mamma (come ricorda il titolo). L'impatto non è da poco. Quando, per una cena di famiglia, siriuniscono tutti i fratelli, ovvero la sorella piena di rancore,Carole (Mathilde Seigner), e il fratello appassionato di vela,Alain (Jerome Commandeur), la tavola imbandita si trasforma inun campo di battaglia.

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