Stati Ue approvano nuove norme per i rifiuti

BRUXELLES - Il Consiglio Ue ha approvato in via definitiva il pacchetto sui rifiuti, che introduce nuovi target per il riciclo e una stangata sul conferimento in discarica, che non dovrà superare il 10% dei rifiuti urbani entro il 2035. Via libera definitivo anche alle nuove norme sull'obbligo di raccolta differenziata: i rifiuti domestici pericolosi dovranno essere raccolti separatamente entro il 2022, i rifiuti organici entro il 2023 e i tessuti entro il 2025.

 

Obiettivi di riciclo specifici al 2030 sono previsti per gli imballaggi: 55% per la plastica, 75% per il vetro, 85% per la carta, 60% per l'alluminio, 80% per i metalli ferrosi, 30% per il legno. "I nuovi obiettivi di riciclaggio e smaltimento in discarica creano un percorso credibile e ambizioso per una migliore gestione dei rifiuti in Europa", commenta il commissario Ue all'ambiente Karmenu Vella che ha proposto le nuove norme nel 2015. "La Commissione - conclude - farà tutto il possibile per sostenere gli Stati membri nell'applicazione della nuova legislazione".

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA