Sopravvissuto hotel, miei figli là sotto

(ANSA) - PESCARA, 19 GEN - "Sono salvo perché ero andato aprendere una cosa in automobile". E' quanto ha riferito aimedici Giampiero Parete, 38 anni, che ieri ha lanciato l'allarmeper la valanga che ha travolto l'hotel Rigopiano. La moglie e idue figli dell'uomo sono sotto le macerie dell'albergo. "E'arrivata la valanga - ha detto ancora ai sanitari il 38enne,ricoverato in Rianimazione - sono stato sommerso dalla neve, masono riuscito a uscire. L'auto non è stata sepolta e quindi hoatteso lì l'arrivo dei soccorsi". Parete , residente a Montesilvano (Pescara), è cosciente ed èassistito dal personale della Rianimazione dell'ospedale diPescara e dagli psicologi della Asl. E' arrivato in stato diipotermia, ma il quadro clinico non è preoccupante. E' stato luiieri a lanciare l'allarme al suo datore di lavoro. Poi la lungaattesa dell'arrivo dei soccorsi, insieme all'altro superstite.

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