Pignatelli, io censurato

(ANSA) - ROMA, 9 MAR - "Censurato" dal Tefaf, la fierad'arte e antiquariato al via a Maastricht, nei Paesi Bassi. E'la denuncia di Luca Pignatelli, artista di fama internazionale,che annuncia la rimozione all'ultimo momento della sua opera'Persepoli', che era stata accettata e anche "molto apprezzata"dalla prestigiosa fiera insieme con altri due suoi lavori. Nellamotivazione ufficiale la commissione giudicatrice definiscel'opera - un grande tappeto persiano su cui Pignatelli hadipinto un volto di donna - "provocatoria". "Mi accusano di aver distrutto un'opera d'arte antica, cioèil tappeto, per dare vita ad un'opera d'arte contemporanea",spiega l'artista, che sottolinea: "Non ho distrutto nessunaopera antica, il tappeto che ho usato non è un pezzo di valore".L'ipotesi è che dietro la motivazione ufficiale ci possa essereil timore di qualcuno che il lavoro possa offendere sensibilitàreligiose diverse. "Nulla di più lontano dalle mie intenzioni",spiega Pignatelli, che definisce "inspiegabile" l'episodio.

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