Ligabue, visioni e tormenti dall'esilio

(ANSA) - ROMA, 10 NOV - La grande lotta del falco contro ilserpente. La vita nei campi, a tratti bucolica, in altri momentidurissima. E poi lo sguardo impietoso su di sé nella sequenzadegli autoritratti, dove dietro al volto emaciato e la barbaincolta, però, si poteva scorgere la dolcezza di un panorama oil decoro di una raffinata carta da parati. Sono le visioni e itormenti di 'Antonio Ligabue', il grande espressionista tragicoin mostra da domani all'8 gennaio al Complesso del Vittoriano. Un centinaio di opere, con 80 dipinti, oltre a disegni esculture, a cura di Sergio Negri e Sandro Parmiggiani, per unexcursus storico e critico attraverso tutta l'evoluzionedell'opera del maestro, dai primi tentativi come Caccia Grossadel '29 fino all'autoritratto con berretto da motociclista, tragli ultimi dipinti poco prima che la malattia chiudesse persempre la sua carriera. Esposti, anche otto inediti, come ilLeopardo con serpente del '53-'55.

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