Immigrazione: ragazzo morto per percosse

(ANSA) - PALERMO, 25 AGO - E' morto per le percosse e imaltrattamenti subiti in Libia, dove era stato costretto alavorare senza cibo né acqua, il ragazzo somalo deceduto ieri abordo della nave Dignity di Medici senza frontiere. Lo hannoriferito alcuni dei 302 migranti soccorsi dall'imbarcazione diMsf. Il minore, che aveva 15 anni e non 14 con riferito in unprimo momento, è morto in seguito a un arrestocardiocircolatorio provocato dalla condizioni critiche di salutecausate dai maltrattamenti subiti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA