Gentiloni, fermare catastrofe umanitaria

(ANSA) - NIAMEY, 10 NOV - "L'immigrazione illegale che arrivain Italia attraverso il Mediterraneo passa dal Niger,attraversando il deserto. Un fenomeno che causa vittime che nonpossiamo più accettare di lasciare nelle mani delleorganizzazioni di trafficanti. Dobbiamo lavorare insieme,governo italiano, governo del Niger e Ue, per dare una rispostaa questa catastrofe umanitaria". Lo ha detto il ministro degliEsteri, Paolo Gentiloni, dopo l'incontro a Niamey con ilpresidente della Repubblica del Niger, Mahamadou Issoufou, aNiamey. Si tratta della prima missione congiunta Italia-Uenell'ambito del 'Migration compact' che prevede al momento unaserie di accordi con 5 Paesi africani per ridurre il flusso deimigranti irregolari. L'Europa ha deciso di stanziare per questo500 milioni di euro, mentre l'Italia finanzierà un fondospeciale aggiuntivo di 200 milioni di euro. Il ministro, hainoltre annunciato l'apertura in primavera dell'Ambasciataitaliana a Niamey.

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