Fontana, a breve l'accordo di partenariato

BRUXELLES - L'accordo di partenariato fra l'Italia e l'Ue si potrebbe chiudere con una visita della commissaria alla Coesione Elisa Ferreira che si terrà a luglio a Roma, "quindi quanto prima anche se non si è impegnata a dare una data, ma sicuramente a breve". Così il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, oggi a Bruxelles per una serie di incontri fra cui quello con Ferreira.

"Abbiamo ricevuto i complimenti dalla commissaria per quanto riguarda la tempestività con la quale la Regione Lombardia interviene in tutte le procedure", ha aggiunto Fontana sottolineando anche che Ferreira "ha valutato positivamente le nostre richieste che si riferiscono alla nuova programmazione, ci ha detto che siamo parte del nucleo delle regioni più rapide ad avere presentato tutte le richieste."

"Abbiamo fatto presente le difficoltà di gestione del Pnrr, che bypassa sostanzialmente le regioni - ha aggiunto il presidente della Lombardia - ma dall'altro lato abbiamo sottolineato come già da tempo la Regione abbia intrapreso la strada per lo sviluppo che è la stessa che l'Europa ci sta consigliando" e che punta sull'innovazione, la ricerca, la sostenibilità, la digitalizzazione".

A una domanda sulle candidature in vista delle prossime elezioni regionali dopo la decisione di ritirarsi del presidente siciliano Nello Musumeci, Fontana ha risposto: "Ho dato la mia disponibilità e non posso fare altro che aspettare che il centrodestra, che ribadisco è l'unico vero valore che deve essere tutelato, s'incontri e parli. Non sono io a fare l'accordo, l'importante è che ci sia.".

"L'accordo era che, dopo il secondo turno delle amministrative, si sarebbe iniziato a discutere delle regionali della Sicilia prima e poi di tutte le altre", ha aggiunto Fontana.

E sulla siccità: “per adesso non si parla ancora di razionamento per usi civili, per ora la situazione della Lombardia da quel punto di vista è sotto controllo, per ora stiamo intervenendo per risolvere il problema nell’uso agricolo.” Per quanto riguarda il Verbano, “abbiamo già parlato con il rappresentante del Canton Ticino il quale si è fatto parte diligente per interloquire con i responsabili dei bacini idroelettrici per cercare di avere un rilascio maggiore di acqua” e “i rapporti sono talmente positivi e mi auguro che possano capire la nostra necessità”, ha aggiunto Fontana.

"In Lombardia la crisi pesa più che in altre zone e la Regione è pronta a collaborare con la Commissione europea e con il Governo nazionale per arginare la crisi dei prezzi e più in generale di approvvigionamento del settore con azioni concrete". Così il presidente della Regione dopo l'incontro a Bruxelles con il commissario all'Economia, Paolo Gentiloni, insieme all'assessore regionale a Bilancio e Finanze, Davide Caparini. L’obiettivo, è "evitare ulteriori, pesanti, ricadute economiche e sociali su imprese e cittadini lombardi. E in tal senso - ha puntualizzato il governatore - ci auguriamo che l'Europa dia segnali forti e importanti attraverso la riprogrammazione degli interventi previsti", ha aggiunto Fontana.
Tra i temi al centro della discussione anche la riforma della governance economica europea, l’agricoltura e l’impatto del pacchetto per il clima 'Fit for 55' sul settore automobilistico.
"Da parte di Gentiloni - ha commentato il presidente della Regione - c'è stata molta attenzione con la consapevolezza che le istanze che giungono dalla Lombardia rivestono un significato particolare per la crescita di tutto il sistema produttivo nazionale". "A patto che - conclude Fontana - ci sia un concreto sostegno della Comunità europea. Bruxelles deve assicurare politiche economiche e fiscali che non penalizzino, ma al contrario sostengano, i nostri produttori".

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