Chiellini, troppa fretta nei giudizi

(ANSA) - ROMA, 24 GIU - "Ora tutti dicono che l'Italia èl'Italia, ma la verità è che nessuno credeva in noi": lo hadetto Giorgio Chiellini a tre giorni dalla sfida alla Spagnanegli ottavi di Euro 2016. "Anche qualche mio collega - haaggiunto - mi aveva detto: prenota, tanto il 27 sei a casa. Ora,invece, i tifosi sognano. E noi continuiamo a navigare a vista". Il difensore azzurro respinge le valutazioni piovute dopo lasconfitta di Lilla: "Non eravamo scarsi prima, non eravamofenomeni dopo la Svezia e non siamo tornati scarsi dopol'Irlanda. Prima del via dell'Europeo, eravamo morti: siamostati esaltati e riaffossati. Si giudica troppo dagli episodi:chi ha giocato mercoledì ha dato il massimo, anche con qualcheerrore". Infine, sulla prossima gara: "Spero che aver riposato piùdella Spagna sia un vantaggio. Stiamo lavorando intensamente dal18 maggio e vogliamo rimanere in forma sino al 10 luglio. LaSpagna? Doveva finire a 9 punti, con la Croazia ha peccato solodi sufficienza: per mezz'ora ha giocato un gran calcio".

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