Bus in scarpata, protesta Associazione

(ANSA)- AVELLINO, 28 OTT - Alcune proteste stannoaccompagnando la conclusione della seconda udienza ad Avellinodel processo per la morte di 40 persone, precipitate il 28luglio del 2013 a bordo del bus che sfondò le barriere delviadotto "Acqualonga" della A16 Napoli-Canosa, in territorio delcomune di Monteforte Irpino (Avellino). A dar vita alla protesta sono gli aderenti all'associazione"Vittime dell'A16" a cui il giudice monocratico del Tribunale diAvellino, Luigi Buono, ha respinto la richiesta di costituzionedi parte civile. Il presidente dell'associazione, Giuseppe Bruno, chenell'incidente ha perso entrambi i genitori, e altri componentisi sono incatenati davanti alla sede giudiziaria di Piazza AldoMoro. "Non ci fermeremo neanche di fronte a questa decisione cheaggrava il nostro dolore indelebile", dice Buono.

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