Ber Banca, 'direzione debole, no reati'

(ANSA) - BOLOGNA, 12 DIC - "Per quanto l'attività del BancoEmiliano Romagnolo sia stata caratterizzata sin dalla suacostituzione da una direzione estremamente debole, e forseinadeguata, e la sua gestione caratterizzata da scelte taloraopinabili, non si ravvisano sul piano penalistico elementi diresponsabilità a carico di amministratori e sindaci". Sono leconclusioni a cui è arrivato, nelle motivazioni della sentenza,il tribunale di Bologna, presieduto dal giudice Stefano Scati,che il 20 settembre ha assolto tutti gli imputati nel processo'Ber Banca': Alberto Maffei Alberti, ex presidente dell'istitutocommissariato nel 2009 poi rilevato da Intesa San Paolo, quandostava per fallire; Carlo Valli, ex presidente del collegiosindacale, e i due sindaci Cosimo Sassi e Franco Stupazzini. Gli imputati, difesi dagli avvocati Filippo Sgubbi, TommasoGuerini e Alessandro Melchionda, rispondevano di falsecomunicazioni sociali, aggiotaggio, falso in scrittura privata ein prospetto informativo e alla Consob e truffa aggravata.

© RIPRODUZIONE RISERVATA