Banche: Bruxelles propone più poteri ad Eba anti-riciclaggio

Il regolamento modificato, spiega la Commissione, garantirà indagini coerenti in caso di violazioni della normativa antiriciclaggio: l'Eba potrà chiedere alle autorità nazionali di indagare e prendere in considerazione sanzioni.

BRUXELLES - Per rispondere ai recenti casi di riciclaggio di denaro in alcune banche europee, la Commissione Ue ha proposto oggi di rafforzare ulteriormente la vigilanza. La strategia è di concentrare presso l'Autorità bancaria europea (Eba) le competenze in materia di antiriciclaggio nel settore finanziario, rafforzandone il mandato. Il regolamento modificato, spiega la Commissione, garantirà indagini coerenti in caso di violazioni della normativa antiriciclaggio: l'Eba potrà chiedere alle autorità nazionali di indagare su potenziali violazioni rilevanti e chiedere loro di prendere in considerazione sanzioni. Si assicurerà, inoltre, che rispettino la normativa dell'Ue e collaborino adeguatamente con le autorità di vigilanza prudenziale. I poteri dell'Eba saranno rafforzati in modo che possa, in ultima istanza e qualora le autorità nazionali non agiscano, adottare decisioni direttamente nei confronti dei singoli operatori del settore finanziario. Nascerà poi un nuovo comitato permanente che riunisca le autorità di vigilanza nazionali antiriciclaggio.

 

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