(2)

(ANSA) - ROMA, 7 OTT - "Non c'è dubbio che la emergenza delnostro Paese sia il lavoro, ogni altra cosa viene dopo. Ma laquestione del lavoro che riguarda milioni di ragazzi,soprattutto del sud, soprattutto disoccupati, che hannoun'attesa di lavoro che va sostenuta e sono il principaleobiettivo di questa nostra azione. Noi vogliamo dare a questiragazzi una prospettiva, la possibilità di trovare un lavoro, ela strada che abbiamo individuato è quella di semplificare leregole per chi deve fare le assunzioni", prosegue Alfano. "Le faccio una considerazione di natura personale: io sononato nell'ottobre del 1970, quindi a breve farò 44 anni, e loStatuto dei lavoratori è stato approvato nel maggio del 1970,prima che io nascessi. Pensi quante cose sono cambiate nelnostro Paese in questi 44 anni, i rapporti tra i sindacati, tral'est e l'ovest del mondo, tra nord e sud dell'Italia,l'industrializzazione del Paese, la nascita dei distrettiindustriali della Piccola e Media Impresa, è cambiato tutto, marimangono inalterate le regole del lavoro. È uno Statuto che vacambiato e noi siamo stati i primi a dire ad agosto, con lagente che diceva "vanno in cerca di visibilità, è un dibattitoferragostano" che questa sarebbe stata la priorità per questonostro autunno, e così è stato", conclude. (ANSA).

© RIPRODUZIONE RISERVATA