Sondrio appeso
a filo sempre più sottile

Calcio serie D. L’assenza di concretezza nelle trattative con le cordate interessate frusta le speranze. Tra un mese inizierà il campionato, la squadra risulta ufficialmente iscritta ma nessuno ha iniziato ad abbozzarla

Ancora nessun annuncio ufficiale circa il destino del Sondrio calcio.

Alle voci circolate in città negli ultimi giorni secondo cui il presidente Oriano Mostacchi sarebbe stato pronto a rendere nota la sua decisione di alzare definitivamente “bandiera bianca”, magari con un comunicato o una conferenza stampa da convocare nella giornata di oggi, non è poi seguita, almeno per ora, alcuna comunicazione da parte sua e della società biancazzurra strettamente in tal senso.

Che questo significhi che uno spiraglio sulla sopravvivenza del Sondrio calcio sia ancora, in qualche modo, aperto, oppure che si stia solamente prolungando la vicenda che sta tenendo con il fiato sospeso i tifosi, in particolare quelli del Grupp Sasela, in questi ultimi mesi, non è dato sapere con sicurezza.

Il Sondrio, grazie alle pratiche completate e alle coperture economiche garantite da Oriano Mostacchi è iscritto al prossimo campionato di serie D che sarebbe il terzo consecutivo ancora formalmente possibile per la formazione del capoluogo. Tra le avversarie in serie D, anche le lecchesi NibionnOggiono e Casatese, mentre la Brianza OIginatese, interessata all’acquisizione dei diritti valtellinesi, alla fine è andata per la sua strada, in Eccellenza.

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