Sondrio al lavoro, Eccellenza nel mirino

Calcio Promozione. Primo giorno allo stadio della Castellina per la squadra biancazzurra radicalmente rinnovata. Su 27 giocatori, 6 provengono dalla Juniores e 14 sono valtellinesi. Rigamonti: «Non è facile pescare dal territorio»

Entusiasmo e ottimismo trapelano nel primo giorno del raduno della Nuova Sondrio Calcio, tenutosi ieri mattina allo stadio della Castellina.

La società ha a disposizione solo quattro settimane prima di affrontare i primi impegni in Coppa Italia (28 agosto) e nel campionato di Promozione (4 settembre). Un periodo non particolarmente lungo per assemblare un gruppo che vede ben 14 nuovi giocatori su una rosa di ventisette.

Con il presidente Michele Rigamonti abbiamo dato uno sguardo ai primi quindici mesi della sua non facile gestione societaria.

«Abbiamo praticamente ricominciato da zero. Per la parte burocratica, essenziale è stato l’aiuto di Diego Fattarina e Paolo Croce, membri del Comitato regionale, coadiuvati dalla segretaria Gloria. Ma anche rifare la squadra è stato faticoso: molti giocatori si erano già accasati altrove, altri, forse, non hanno creduto nel nostro progetto».

«Prima di affrontare l’argomento campionato, vorrei sottolineare, con orgoglio che nel giro di un anno siamo riusciti ad allestire tutto il settore giovanile, dagli Juniores ai Piccoli calci. Per quanto riguarda la prima squadra, senza tanti giri di parole dico che l’abbiamo costruita per vincere». Messo a punto anche il programma delle amichevoli e nella giornata di questo martedì si conosceranno anche i nomi delle avversarie nel girone.

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