Malagò: «Fontana gareggerà per l’Italia»

Short track. Il presidente del Coni: «Ci siamo sentiti diverse volte. La maglia azzurra non è in discussione». «Non ha avuto la precisione di raccontare il suo stato d’animo, ma la mia fiducia in Arianna resta immutata»

Arianna Fontana assieme al presidente del Coni, Giovanni Malagò

Ennesime prove di riappacificazione. Mentre il circuito di Coppa del mondo domenica a Dordrecht in Olanda abbasserà il sipario su questa stagione agonistica, il Coni attraverso il suo presidente Malagò, si auspica di mettere la parola fine sul caso Arianna Fontana.

Ieri ha tenuto banco la notizia delle rassicurazioni da parte di Giovanni Malagò, il quale ha fatto intendere di non voler di certo farsi sfuggire una campionessa dal calibro di Arianna Fontana, la donna con più medaglie olimpiche della storia sportiva italiana.

Certo però, resta un vero peccato che la nostra campionessa non sia balzata agli onori delle cronache sportive magari per la vittoria della sfera di cristallo (ormai già nelle mani della sua acerrima rivale, l’olandese Suzanne Schulting, ndr) ma bensì di quelle politiche federali.

«Arianna mi ha chiamato lo scorso fine settimana e ci siamo sentiti diverse volte. Ci tengo a dirlo: non è assolutamente in discussione che Arianna Fontana non continui a gareggiare per l’Italia e penso che questa sia una bella notizia».

In linea con Malagò, anche il presidente della Federazione, Andrea Gios.