Il Sondrio domina ma non passa

Calcio Promozione. Si conclude a reti inviolate il match clou dei biancazzurri (secondi) contro il Cavenago (terzo). I valtellinesi recriminano per l’annullamento di un gol. Lo stesso risultato anche per la capolista Arcellasco

Il Sondrio pareggia a reti inviolate sul campo del Cavenago nel big match della nona giornata d’andata del girone B del campionato di Promozione, sciupando molte occasioni per portare a casa il successo specialmente nel secondo tempo.

I biancazzurri di mister Fraschetti rimangono al secondo posto a -3 dalla capolista Arcellasco che, a sua volta, ha pareggiato per 0-0 con il Casati Arcore.

L’avvio di partita è caratterizzato da una fase di studio con la prima occasione all’11’ in favore dei padroni di casa poi si fa vedere il Sondrio. Nella ripresa parte forte il Cavenago che sfiora il gol dopo soli 15”. Scampato il pericolo inizia il monologo del Sondrio: al 4’ su cross di Busto, Caballero è anticipato di pugno da Matera.

Dopo un tiro a lato di Busto al 14’, al 20’ della ripresa arriva l’episodio più controverso del match: azione sulla destra con Muletta che appoggia a Stefanazzi il quale calcia dal limite; il tiro viene deviato da un difensore e batte Matera, ma l’arbitro annulla per una posizione di fuorigioco di Caballero giudicata influente e sulla traiettoria della conclusione. Il Sondrio continua a spingere, ma resta lo 0-0 fino alla fine.

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