Freccia Vallone
Bagioli migliore azzurro

Ciclismo. Per Andrea un diciannovesimo posto ma di valore. «Che gara massacrante e ora la Liegi-Bastogne-Liegi»

Migliore degli azzurri alla Freccia Vallone. Archiviata l’esperienza iridata al mondiale di Imola, Andrea Bagioli (Deceuninck Quick Step) - ventunenne di Lanzada con tanti tifosi in Valtellina e anche nel Lecchese - ha toccato con mano la durezza del tracciato della Freccia Vallone, la prima grande classica del nord di ciclismo su strada di quest’anno.

Una gara che come tradizione si conclude dopo oltre 200 chilometri sulle rampe del Muro di Huy dove la pendenza in alcuni tratti supera il 25%.

La classica belga ha salutato il successo dello svizzero Marc Hirschi, uno dei volti nuovi e dei talenti emergenti in gruppo, medaglia di bronzo domenica al mondiale. Bagioli con il suo diciannovesimo posto a una decina di secondi dal vincitore è stato il migliore tra i 7 azzurri al via.

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