In Serie D il Sondrio dovrà
fare i conti con i “fuoriquota”

Con l’approdo in serie D il Sondrio dovrà fare i conti con nuove regole relativamente all’impiego dei giovani calciatori in ogni partita di campionato e coppa. Sulle norme non c’è ancora l’ufficialità, ma per la stagione 2024-2025 sembra che verrà previsto l’obbligo di schierare in campo tre fuoriquota (e non più quattro) con le annate interessate che sono quelle del 2004, del 2005 e del 2006. Sempre allo stato attuale, senza considerare i movimenti di mercato che sicuramente interesseranno il Sondrio nei prossimi mesi e senza prendere in considerazione i giocatori della formazione Juniores, che potrà essere un utile serbatoio per la prima squadra, al momento nella rosa biancazzurra sono questi i calciatori che potranno ricoprire il prezioso ruolo di fuoriquota.

Innanzitutto, Riccardo D’Alpaos, classe 2006, 30 presenze stagionali e tre gol in campionato, che può essere utilizzato sia da centrocampista, come accaduto nella prima parte di stagione, sia da terzino destro, ruolo che gli è stato affidato da mister Ruben Dario Bolzan nelle ultime partite del campionato.

E’ nato nel 2004, invece, Rafail Kotsinis, terzino sinistro greco, arrivato in Valtellina nel corso del mercato invernale e che dopo essere stato schierato con continuità nelle prime settimane dopo il suo approdo in biancazzurro (otto in tutto le presenze collezionate) ha visto ridursi il suo impiego nelle ultime giornate del campionato, complici anche alcuni problemi di carattere fisico.

Ha 20 anni ed è un classe 2004 anche Christian Negrini, difensore di fascia a sua volta, che ha collezionato 15 presenze, ma ha saltato l’ultima parte di stagione per un brutto infortunio. Tornerà nel prossimo campionato di serie D e potrà essere una pedina preziosa per il Sondrio sia per il suo valore, sia per il suo anno di nascita.

Sempre in difesa si disimpegna Simone Moncecchi, che nella stagione appena conclusa ha collezionato sette presenze in prima squadra: il giovane classe 2005 è stato poi spesso “dirottato” alla formazione Juniores, ma anche lui ha tutte le carte in regola per essere impiegato da fuoriquota in serie D. A completare il quadro dei fuoriquota per la difesa, Andrea Viviani (2004), condizionato da un infortunio nel girone d’andata, e tornato nel 2024 per mettere insieme 15 presenze, anche se poche da titolare rispetto alla stagione 2022-2023.

Pronto per dire la sua nella quarta serie del calcio italiano è sicuramente un altro classe 2005: Saul Muletta, esterno offensivo o mezzala, ha saltato la prima parte di stagione per infortunio, tornando a gennaio e collezionando in totale 17 presenze, impreziosite dal gran gol che ha aperto il decisivo successo sul Mapello per 3-0 dello scorso 5 maggio.

Rimanendo nel reparto offensivo, la casella da fuoriquota potrebbe essere occupata anche dai due francesi Germany Terry ed Idriss Quenum: il primo ha giocato solo otto spezzoni di partita e deve ancora mostrare tutte le sue qualità; il secondo ha collezionato 23 presenze e siglato tre gol, tra cui l’importantissimo 3-2 all’Offanenghese nei minuti di recupero. Germany Terry è nato nel 2004, Idriss Quenum nel 2005.

Insomma, prima del mercato e ricordando sempre la possibilità di attingere dalla formazione Juniores (e in attesa che le regole sui giovani calciatori siano ufficializzate), il Sondrio pare già ben coperto sui fuoriquota in difesa e (parzialmente) in attacco, mentre bisognerà sicuramente intervenire a centrocampo. Anche per le annate, a un buon numero di 2004 e 2005 fa da contraltare la carenza di 2006. C’è comunque tutto il tempo per colmare queste lacune e allestire una rosa competitiva e di livello anche per quanto concerne i fuoriquota.

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