Anche Bormio va a canestro, cresce il numero di praticanti

Grazie a Franco Ravinetto e la collaborazione dell’Us Bormiese sono arrivati a trenta i cestisti tra 7 e 14 anni distribuiti in tre gruppi.

Il basket si sta affacciando anche a Bormio. Potrebbe sembrare scontato che in una zona dove da oltre trent’anni si vedono manifestazioni di carattere internazionale, esista una società che svolge anche attività federale, ma la realtà finora è diversa. Però qualcosa si sta muovendo. Mancava il personaggio in grado di dare il via, che ora sta operando con solerzia. Anzi per l’esattezza Franco Ravinetto con la collaborazione della figlia Giulia sta operando da un paio d’anni, anche grazie alla collaborazione dell’Us Bormiese.

Di recente nelle festività natalizie è stato organizzato un allenamento speciale per tutti i ragazzi tesserati alla presenza di genitori e amici. Un’oretta trascorsa in allegria, utile anche per fare il punto della situazione. Accasatisi nel Bormiese un paio di anni fa, padre e figlia si sono lanciati in quest’avventura non priva d’incognite, perché l’Alta Valle riserva gran parte delle sue attenzioni, com’è logico, agli sport invernali, mentre la pallacanestro si osserva solo attraverso questa prestigiosa vetrina.

Ravinetto sta faticosamente “allevando” una piccola nidiata di cestisti, trascorrendo buona parte del suo tempo nelle palestre del comprensorio. «Sono arrivato a fare sette ore di allenamenti nell’arco di una giornata, oltre a seguire mia figlia che si allena a Sondrio: un impegno che sostengo volentieri, perché vedo nei bambini tanto interesse per la pallacanestro», dichiara Franco.

«Non escludo di ampliare l’attività in futuro, se il settore crescerà anche nella disponibilità di tecnici e allenatori desiderosi di dare una mano. Quest’anno ci sono due ragazzi che mi stanno aiutando, ma c’è posto per tutti». I ragazzi in questione sono Sofia Marinelli ed Emiliano Noris, che a febbraio frequenteranno il corso di minibasket a Sondrio diventando allenatori patentati. Attualmente il settore conta una trentina di ragazzi tra 7 e 14 anni (2005-2012), distribuiti su tre gruppi. Disputano allenamenti tutto l’anno, partecipano a un campionato e diversi tornei durante i quali mettono in pratica la tecnica di gioco e imparano a confrontarsi con gli avversari.

Grazie ad alcuni genitori, il settore si è anche dotato di un consiglio. Presidente è Claudio De Piazza, vice Monica Pedrana e l’agile organismo è integrato da Carlo Palese. I tesseramenti sono aperti a tutti, in particolar modo si attende un aumento in ambito femminile per creare una “squadra in rosa”. Chi fosse interessato a questa nuova iniziativa sportiva, per informazioni può rivolgersi alla Segreteria Us Bormiese al numero 0342 910482.

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