Campionati italiani assoluti, oro nei 50 dorso per l’oggionese Silvia Scalia

Inizia con una medaglia d’oro l’avventura tricolore di Silvia Scalia, oggionese delle Fiamme Gialle, che nel tardo pomeriggio ha vinto i 50 dorso ai campionati italiani Assoluti in vasca lunga che si stanno disputando allo Stadio del nuoto di Riccione

Inizia con una medaglia d’oro l’avventura tricolore di Silvia Scalia, oggionese delle Fiamme Gialle, che nel tardo pomeriggio ha vinto i 50 dorso ai campionati italiani Assoluti in vasca lunga che si stanno disputando allo Stadio del nuoto di Riccione. Al via come favorita numero uno della specialità in cui detiene il record italiano grazie al tempo di 27”39 fatto registrare a Roma nell’agosto 2022, l’atleta 28enne si è imposta in finale fermando il cronometro a 28”06 e staccando di 4 centesimi Sara Curtis, classe 2006 del Cs Roero, che in 28”10 ha stabilito il nuoto primato italiano di categoria tra le Cadette. A completare il podio ci ha pensato Anita Gastaldi (’03) dei Carabinieri in 28”54. Nelle batterie eliminatorie della mattina, Scalia aveva nuotato in 28”36, 2° miglior tempo dietro al 28”21 di Curtis, e domani sarà nuovamente in acqua per cercare di salire sul podio anche nella doppia misura dei 100 dorso.

Non solo Scalia, le buone notizie arrivano anche dagli altri lecchesi in gara in questi primi giorni tricolori. Entusiasmante il 4° posto conquistato da Matteo Christopher Palmisani, atleta del 2006 dell’In Sport Rane Rosse tornato appositamente in Italia dagli Stati Uniti dove si è trasferito a settembre per questa stagione sportiva. Per lui “medaglia di legno” nei 200 farfalla nuotando la finale in 1’59”95, a 2”63 dal podio, dopo averla conquistata con il terzo tempo nelle qualifiche di 1’59”68. Bravo nella stessa gara Mattia Reina, classe 2005 della Sogisport Nibionno, 11° nelle qualifiche in 2’01”75 e poi 8° nella finale B in 2’07”09. Palmisani nuoterà domani la distanza dei 200 farfalla. Gioia di categoria per il suo compagno di squadra Matteo Venini, di un anno più giovane, nei 50 dorso, vincendo la finale riservata agli Juniores, che non assegnava però alcun titolo, in 26”15 dopo aver nuotato le batterie eliminatorie in 26”32 con il 23° tempo generale.

Due le nostre atlete in gara nei 400 misti. Anna Pirovano, 23enne della Fiamme Azzurre, puntava al podio, ma conquistata la finale in 4’48”45, 4° tempo generale, si è dovuta accontentare del 6° posto in 4’47”37. Stessa gara per la cremellese Martina Ratti (’03) della Canottieri Garda Salò, che nuotando le qualifiche in 4’51”84 ottiene il 10° tempo che vale l’accesso alla finale B, chiusa in 2^ posizione in 4’47”37. Completa il quadro la meratese classe 2009 Sara Pedemonte del Team Trezzo, 23^ negli 800 stile libero in 9’03”12. Claudio Zubani

© RIPRODUZIONE RISERVATA