Un rifugio per i “pelosi” senza casa: a Merate nasce il canile provinciale

Il progetto La struttura a cura di Ats Brianza sorgerà in via Ca’ Rossa e accoglierà anche i gatti

Sorgerà a Merate il nuovo canile e gattile polifunzionale provinciale.

Stavolta a parlare non è l’assessore Fabio Tamandi, che esprimeva un auspicio, ma l’Ats Brianza, che annuncia una progettualità già partita.

L’Ats è infatti già impegnata nella progettazione di un intervento che vedrà sorgere in un’unica zona il canile sanitario, il canile rifugio, il gattile sanitario e rifugio, la struttura veterinaria clinica e chirurgica, una sala per incontri e riunioni, un’area sgambamento e un’area per il ricovero dei mezzi utilizzati per l’attività di accalappiacani.

La questione era emersa nei mesi scorsi, quando Ats aveva evidenziato la necessità di una struttura polifunzionale, adatta alle necessità di gestione degli animali d’affezione.

Il progetto, presentato nel corso di una conferenza dei sindaci, era stato subito sposato dall’amministrazione del Comune di Merate, che aveva messo a disposizione un’area in via Ca’ Rossa, nella zona della piattaforma ecologica. Pochi mesi è il progetto comincia a prendere forma.

Ats ha anticipato che l’area si svilupperà su una superficie minima di settemila metri quadri di terreno disponibile, che potranno diventare diecimila ampliando l’area verde a parco, nell’ottica dei moderni “parco canile”.

La superficie coperta prevista è di circa 400 metri quadri, più i box di ricovero, per circa altri 600 metri quadri di superficie coperta.

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