Sondrio, Azienda ospedaliera
licenzia primario di Oculistica

Avrebbe esercitato privatamente la professione medica fuori dall'ospedale, sprovvisto della necessaria autorizzazione

SONDRIO L'Azienda ospedaliera di Valtellina e Valchiavenna, il cui direttore generale Luigi Gianola (in quota Lega Nord) resta rinchiuso nel carcere a San Vittore di Milano per presunte tangenti, ha licenziato il primario di Oculistica perché avrebbe esercitato privatamente la professione medica fuori dall'ospedale, sprovvisto della necessaria autorizzazione.

Lo stimato direttore del reparto di Oculistica, Marzio Monticelli, in servizio in Valtellina dal 2004, è stato allontanato con provvedimento disciplinare datato 3 aprile.

Certo, si tratta di una nuova batosta sull'ospedale, sia per il professionista coinvolto, che potrà decidere se fare ricorso contro la sanzione, sia per l'attività di reparto nel suo complesso considerato che, dall'oggi al domani, il personale interno si è trovato senza il proprio direttore.

Dall'azienda, peraltro, fanno sapere che lo sforzo è massimo per cercare di evitare che quanto accaduto possa avere conseguenze sui pazienti. «Non posso entrare nel merito del provvedimento che riguarda il medico - dice Tommaso Saporito, direttore facente funzioni -, ma posso assicurare che non pregiudica gli interventi medici, in particolare di cartaratta, che si svolgono come da programma, mentre si è creata una "scopertura" degli interventi sulla retina. Sono al lavoro per trovare un professionista per affettuare questi interventi. Conto di riuscirci entro la prossima settimana».

© RIPRODUZIONE RISERVATA