Rsa, altri controlli e altre morti

Ispezioni a Chiavenna e Tirano, primi due decessi per Covid nella casa di riposo di Sondrio. Ma a preoccupare di più è il caso Morbegno: 42 vittime solo in aprile e in città sale la tensione

Anche le case di riposo Città di Chiavenna e Città di Tirano tra quelle che in questi giorni sono state oggetto di ispezione da parte dei carabinieri del Nucleo antisofisticazioni e sanità (Nas) di Brescia, che da più di una settimana stanno svolgendo accurati controlli nelle strutture della provincia su ordine della Procura. Intanto si registrano i primi decessi con tampone positivo al Covid-19 alla casa di riposo di Sondrio. Si tratta di due donne ospiti della struttura di via don Guanella.

E salgono a 42 i decessi registrati solo nel mese di aprile nella Rsa di Morbegno. Il lungo e triste elenco degli anziani, 194 a inizio anno, ricoverati alla Ambrosetti Paravicini e scomparsi in questa inesorabile primavera, aveva cominciato a destare preoccupazione già nel mese di marzo, quando i morti erano stati 15. Dall’inizio dell’anno i decessi sono 69, nel 2019, nell’intero arco dei dodici mesi, erano stati 62. Nella cittadina la tensione si fa pesante. «Evitiamo di prendere parte a processi di piazza» commenta il sindaco Alberto Gavazzi.

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