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Martedì 16 Dicembre 2008
Pendolari, altri ritardi
E cresce la protesta
Il secondo giorno dopo l'introduzione dei nuovi orari della Colico-Lecco-Milano è andato addirittura peggio del debutto. Tanti ritardi e proteste. Appello alle istituzioni. Scriveteci il vostro parere
Il consigliere comunale del Pdl, Filippo Boscagli, che fa parte della truppa dei forzati della strada ferrata, ha preso carta e penna e ha scritto al presidente della Provincia Virginio Brivio e al sindaco di Lecco Antonella Faggi, oggetto: i disagi dei pendolari lecchesi e una richiesta di aiuto. "Risulta inconcepibile una qualità del servizio così insufficiente a fronte dei milioni di euro spesi per il raddoppio della linea ed i miglioramenti, assolutamente doverosi, apportati a livello nazionale dall’alta velocità». Sconcertante, dice Boscagli, che per percorrere i 50 chilometri tra Lecco e Milano ci si metta lo stesso tempo della tratta Milano-Bologna: 195 chilometri.
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