Oggiono: nuova caserma
Lavori ancora al palo

Il sindaco Roberto Ferrari allarga le braccia: «Il Provveditorato ai lavori pubblici non risponde neanche alle nostre lettere: non si sa più niente. L'ultima nostra comunicazione è di diverse settimane fa. La richiesta è rimasta lettera morta»

OGGIONO «Il Provveditorato ai lavori pubblici non risponde neanche alle nostre lettere: non si sa più niente della nuova caserma dei carabinieri»: il sindaco, Roberto Ferrari, spalanca le braccia davanti allo scheletro della stazione dell'Arma rimasta a metà in via Kennedy.

«I contatti cadono nel vuoto - riferisce il borgomastro - L'ultima nostra comunicazione è di diverse settimane fa, per avere chiarimenti dopo un'esternazione dell'opposizione. La richiesta è rimasta lettera morta».

Salta fuori che non ci sono «nemmeno gli strumenti affinché il Comune possa dare una qualsiasi spinta al cantiere: di norma decorrono tre anni di tempo dalla concessione edilizia per la conclusione delle costruzioni, prorogabili di altri tre. Rischiamo tranquillamente di tenerci quest'altro ingombrante monumento al centro del paese per un pezzo», ammette Ferrari.

Com'è noto, la struttura sorge accanto a un'altra incompiuta: il cineteatro del quale sono sorte praticamente solo le fondamenta (tornato alla ribalta delle cronache anche nei giorni scorsi, il multisala ora ha preso la via di Lecco).

Tutti i dettagli del clamoroso blocco, su " La Provincia di Lecco" in edicola mercoledì 8 febbraio.

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