Nibionno: c'è l'autovelox
Multe a raffica sulla 36

E' ricomparso dopo qualche mese provocando la levata di scudi degli automobilisti: sanzioni pesantissime. La critica: il Comune così vuole solo fare cassa

NIBIONNO - È ricomparso sabato mattina con la conseguente scia di polemiche, l'autovelox della polizia locale nibionnese sulla Superstrada 36.
Il che ha portato, come al solito, la levata di scudi degli utenti della Milano-Colico. Stesso copione di qualche mese fa, quando dal bilancio erano emerse cifre dorate per quanto riguarda gli incassi del Comune dalle multe: ben 874 mila euro di verbali accertati per infrazioni avvenute sulla Ss 36 da gennaio a settembre 2011. Nel dettaglio: 660 mila previsti dall'ex amministrazione di centrosinistra e 214 mila dal nuovo gruppo di centrodestra.
«Le regole sono fatte per essere rispettate - il commento fermo del sindaco Claudio Usuelli -. Se questa gente rispettasse la legge, non avrebbe paura dell'autovelox. Non è che all'ingresso di Nibionno mettiamo il vigile con il mitra o la pistola, ma il limite è di 90 chilometri orari. Chi lo rispetta non ha nulla da temere».

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