Cronaca / Valsassina
Venerdì 23 Marzo 2018
Neve e sole da record, la Pasqua chiude
una stagione coi fiocchi
Gli operatori si dichiarano tutti soddisfatti Da dicembre a oggi trecentomila gli sciatori a Bobbio Marzo il mese peggiore, impianti aperti fino all’8 aprile
Stagione sci: tutti contenti. Gli operatori si dichiarano decisamente contenti. Passi un marzo orribile causa maltempo, ma negli altri mesi, da dicembre ad oggi, il trend delle presenze sulle piste della Valle è in netta salita rispetto a quello registrato nella passata stagione.
Merito anche del bel tempo
Da dicembre ad oggi sono stati trecentomila gli sciatori saliti nella stazione dei Piani di Bobbio Valtorta, qualche migliaio anche ai Piani di Artavaggio di Moggio.
Snocciola dati Massimo Fossati, amministratore delegato delle Imprese turistiche barziesi. «Bilancio molto positivo - esordisce - Stiamo lavorando molto bene grazie non solo alla neve, ma anche al bel tempo degli ultimi giorni. Diciamo che siamo rientrati a regime dopo le prime settimane di marzo sottotono. Un calo dovuto, appunto, alle pessime condizioni atmosferiche . «A Barzio, Moggio ma anche ai Piani delle Betulle e Piani d’Erna, dove gestiamo le funivie per conto dei Comuni, il bilancio è positivo. A Bobbio e Valtorta si scia fino all’8 aprile. Neve ce n’è in abbondanza - assicura sempre Fossati -. Quasi tutti gli impianti e le piste sono aperti. Speriamo solo nel sole per le feste di Pasqua».
«Benissimo - dichiara soddisfatta Katia Plati, del rifugio “Gran Baita” dei Piani di Bobbio -. Neve e sole per quasi tutta la stagione. Certo, in marzo il numero dei clienti è calato. Per chi lavora in montagna è normale. Anzi: abbiamo lavorato molto meglio dell’anno scorso proprio perché ci sono stati molti più giorni con neve e sole».
La stazione di Bobbio Valtorta è dotata di moderni impianti di innevamento programmato. Lo stesso ad della società, Fossati, ammette che, senza questi macchinari, la stagione non sarebbe andata così bene. «Va bene la neve dal cielo, ma non sarebbe bastata», dice.
Famiglie e piccoli
Ad Artavaggio di Moggio, invece, impianti di innevamento zero. Qui ci si affida solo al cielo per potersi divertire sui quattro tapis roulant a servizio degli appassionati di bob, slittini, sciatori principianti. Impianti gettonatissimi, soprattutto dalle famiglie con bimbi piccoli.
Dichiara ad effetto Walter Esposito, del rifugio “Nicola”: «Diciamo che siamo tornati alla “normalità”. Nel senso che - spiega il rifugista -, dopo stagioni, come la scorsa, quando ad Artavaggio si era iniziato a lavorare grazie alla poca neve caduta quando la stagione era ormai conclusa, adesso va bene. Come si lavorava un tempo in questo periodo».
Adesso tutti gli operatori sperano nel pienone di Pasqua.
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