Mandello, le giornate Guzzi
L'emozione di Colaninno

Il numero uno del gruppo Piaggio rilancia sul futuro dello stabilimento di Mandello: «Cinque anni fa avrei voluto buttare le chiavi e trasferire la produzione, oggi lo sviluppo avverrà a Mandello per conciliare innovazione e tradizione»

MANDELLO Folla alla prima delle tre giornate mondiali organizzate dalla Moto Guzzi in occasione dei novant'anni di attività. Il presidente Roberto Colaninno accompagnato dal figlio Matteo nel primo pomeriggio di venerdì 16 settembre ha incontrato i giornalisti prima di partecipare all'inaugurazione del monumento dedicato a Carlo Guzzi, fondatore della Casa motociclistica dell'Aquila.
«E' una grande emozione partecipare un evento che richiama migliaia di persone e testimonia l'affetto di molti alla Moto Guzzi» ha detto il numero uno del gruppo Piaggio. Colaninno ha confermato il mantenimento della Guzzi a Mandello: «Cinque anni fa, visto lo stabilimento, avrei voluto buttare le chiavi e trasferire la produzione. Oggi Mandello è la sede ideale per sviluppare il prodotto e conciliare innovazione e tradizione».

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