Lecco: prostituzione in città
"Faremo controlli mirati"

Dopo la nostra indagine sulla base degli annunci pubblicati su siti e giornali, le forze dell'ordine annunciano interventi

LECCO: tantissimi commenti dopo la nostra indagine sulla prostituzione in città. E le forze dell'ordine? Dopo aver ribadito che nel nostro ordinamento la prostituzione non è un reato (lo sono invece lo sfruttamento e il favoreggiamento) hanno comunque preannunciato nuovi controlli, «anche se al momento non risultano comunque situazioni particolari».
A colpire è stato soprattutto che una giovane orientale potesse esercitare la professione nella centralissima via Roma, in un condominio discreto ed elegante.
Sono bastate poche telefonate per ricostruire una mappa, anche se sommaria, della presenza delle prostitute nella nostra città. Che oltre via Roma tocca via San Francesco d'Assisi, via Gorizia, via Rosmini, via Fratelli Calvi. Ma si tratta comunque di un quadro limitato, perché guardando gli annunci si trovano offerte davvero di tutti i generi. In città si propongono donne di tutti i tipi (compresa una che si presenta come una giovane vedova da poco tempo e in cerca di compagnia), ma anche travestiti e transessuali. Il tutto senza alcun giro di parole e senza lasciare minimo spazio alla fantasia. Senza contare gli uomini in cerca di donne sole o chi si dichiarava pronto a clienti di qualunque sesso o preferenza.

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