Lecco: prezzi aumentati?
I commercianti contestano

I commercianti di Confcommercio di Lecco respingono al mittente le accuse di slealtà e scorrettezza, in seguito ai dati che registravano un aumento annuo dell'inflazione da record: 4,6%. Il livello posiziona la città come la più cara d'Italia

LECCO - I commercianti di Confcommercio Lecco respingono al mittente le accuse di slealtà e scorrettezza lanciate dal segretario di Federconsumatori, Sergio Fenaroli. Il direttore di Confcommercio Alberto Riva ha fortemente difeso la propria categoria: «Sfido chiunque a trovare un prezzo aumentato che non dipenda da quello delle accise, dell'energia elettrica, della benzina, delle polizze assicurative, dell'Iva al 21% per cento e via dicendo». La proposta di un tavolo territoriale per fare il punto della situazione e affrontare il problema viene dunque respinta: «Sarebbe inefficace, solo tempo perso».

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