Lecco: a Natale in ogni parrocchia
il dono dal cardinale Tettamanzi

Si tratta del nuovo evangelario, quello promulgato dal Capo rito e approvato dalla Santa Sede. Sarà impreziosito dalla dedica del cardinale che esprime il suo legame con la tradizione: il Vangelo è consegnato dalla Chiesa attraverso la successione apostolica.

LECCO - Sarà accolto nella notte di Natale in ogni parrocchia il dono lasciato dal cardinale Dionigi Tettamanzi al termine del suo mandato, ovvero il nuovo Evangeliario. Si tratta del testo ufficiale promulgato dal Capo rito e approvato dalla Santa Sede. La dedica, personalizzata e firmata dal cardinale Tettamanzi esprime il legame con la tradizione: il Vangelo è consegnato dalla Chiesa attraverso la successione apostolica.

Il vicario episcopale monsignor Bruno Molinari spiega: «L'Evangeliario fa parte del rinnovamento del rito ambrosiano e del lezionario. È una scelta che il cardinal Tettamanzi chiudendo il suo ministero di vescovo ha ritenuto opportuno fare. C'è stato, nel suo operare di fine mandato, da una parte il segno di attenzione rappresentato dall'istituzione del Fondo Famiglia Lavoro, ma dall'altro il segno altrettanto bello e valido del dono della Parola dentro l'Evangeliario. È significativo del dono della parola che viene dall'alto. Vuol dire far posto a una parola di speranza quale il Vangelo».
Per monsignor Molinari è un Natale di impegni in tutto il territorio, ma anche di tanta speranza.

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