Lecco: Lega, si dimette il segretario
«Non mi ritrovo in questo clima»

Anche a Lecco si consuma la frattura tra bossiani e maroniani: Luciano Mario Colombo lascia la segreteria cittadina. «Ho visto il capo piangere e Maroni con la scopa in mano»

LECCO - Ha partecipato come moltissimi altri militanti lecchesi al raduno dell'orgoglio padano a Bergamo, giovedì sera poi nella consueta riunione di sezione in sede in cui si è fatto il punto della situazione nazionale e tutti hanno invocato pulizia, anche più profonda di quella che sta avvenendo, ha maturato la decisione formalizzata venerdì mattina: dimissioni dalla segreteria cittadina. Luciano Mario Colombo, segretario cittadino e bossiano doc lascia il suo incarico.
Con grande soddisfazione, probabilmente, di chi fino a oggi l'ha osteggiato per la vicinanza al senatore Lorenzo Bodega e la distanza dall'ex sindaco Faggi.
«Sono sconcertato da quanto sta succedendo - dice - a Bergamo dopo aver visto il capo piangere e Maroni con un ghigno mefistofelico e la scopa in mano invocare pulizia, mi sono detto no, io non ci sto. Queste espulsioni hanno tanto il sapore di vendette personali che creano un clima di oppressione e caccia alla streghe intollerabile. Mi dimetto perchè non avrei la serenità necessaria per operare - ammette - non potrei andare a raccogliere firme sotto i gazebo quando il nostro movimento sta facendo pulizia di tanti militanti. Non esco dalla Lega - conclude-  ma ho una coscienza, preferisco lasciare l'incarico». 

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