Lecco: Il Pdl si dissocia "Zamperini esagera"

All'indomani della polemica sulle dichiarazioni rilasciate su Facebook dal consigliere del Pdl contro il 25 aprile e i manifesti affissi contro di lui, nessun comunicato in sua difesa dal partito: <idiozie tutte personali>

LECCO - «Il Pdl non condivide la posizione di Zamperini, le sue esternazioni su Facebook sono del tutto personali, e anzi, sarebbe il caso che la smettesse di scrivere idiozie altrimenti  dovrebbe riflettere seriamente il Pdl fa ancora per lui».
È categorico il segretario provinciale del Pdl Mauro Piazza all'indomani della diatriba suscitata dalle dichiarazioni rilasciate dal consigliere Giacomo Zamperini su Facebook in merito al 25 aprile. «Lutto nazionale io non ho un c... da festeggiare», e ancora «Amici è stato veramente un lutto, la fine di un sogno per tutti! L'inizio di un incubo per molti! La scomparsa della gloria, l'inizio dell'ignavia, la morte ideale!» e via dicendo. Una diatriba che ha molto irritato il segretario provinciale che dopo uno colloquio durissimo con il consigliere ha preso le distanze. «Siamo irritati da questi atteggiamenti del consigliere - dice Piazza - stiamo lavorando per ricucire un partito, vogliamo costruire un'alternativa seria e costruttiva e le sue esternazioni non aiutano. Il ruolo di consigliere comunale richiede un certo rigore istituzionale e Zamperini dovrebbe rifletterci su». E alle critiche di Forza lecco sulla nomina del capogruppo in Provincia Christian Malighetti (troppo di destra) risponde: <Non aver partecipato al congresso li ha esclusi dalla possibilità di dire la loro, si sono chiamati fuori - commenta Piazza - Malighetti è stato scelto dal gruppo perché è il consigliere di maggiore esperienza e professionalità, unico ex An oltretutto. Le polemiche non ci riguardano».

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