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Sabato 18 Agosto 2012
Lecco, fermano i "vu cumprà"
Quattro vigili aggrediti in centro
Gli agenti malmenati in via Nava sono finiti al Pronto soccorso: tra loro anche una donna. A trascinare gli abusivi un immigrato noto come agitatore
Sarebbe questo l'episodio, tenuto rigorosamente "top secret" dalle autorità (e dal Comune) per permettere lo svolgimento delle indagini, avvenuto venerdì pomeriggio 10 agosto nel parcheggio di via Nava, sotto la gradinata della Basilica di San Nicolò. Uno dei parcheggi tenuti più sotto controllo dagli agenti di Polizia locale.
La latente esasperazione dei venditori ambulanti (alcuni abusivi, altri con regolare permesso di vendita, altri ancora con merce contraffatta o illegale), "marcati stretti" ormai da mesi, sarebbe sfociata in una vera e propria aggressione all'ordine costituito.
Infatti, alla richiesta di due agenti, dei quali una donna, di mostrare i propri documenti, un extracomunitario, africano di origine, avrebbe cominciato a dare in escandescenze. La pattuglia appiedata avrebbe poi chiesto rinforzi, ma all'arrivo della pattuglia di pronto intervento, la situazione sarebbe degenerata e nel parapiglia generale, che avrebbe coinvolto i quattro agenti e una decina di extracomunitari, a farne le spese sarebbero stati proprio i "ghisa" lecchesi, malmenati tanto da necessitare il trasporto al Pronto Soccorso. Un agente donna sarebbe stata quella più bersagliata tanto che al PS del "Manzoni" le avrebbero dato cinque giorni di prognosi. Si tratterebbe, per lo più di ematomi, escoriazioni, lievi traumi.
A trascinare gli altri in una vera e propria rissa, sarebbe stato un africano ben conosciuto dagli agenti come "agitatore".
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