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Sabato 24 Gennaio 2009
Lecco: due zingare condannate
per tentato rapimento di neonato
Un anno e otto mesi in appello anche se non sconteranno la pena perché da mesi sono letteralmente scomparse. La vicenda risale al febbraio del 2005
La vicenda risale al 4 febbraio del 2005 quando Sinieta Caldararu e Sopirla Copalea vennero arrestate dalla polizia. Secondo l’accusa erano state loro ad avvicinare una giovane mamma che stava camminando con il passeggino cercando di portarle la bambina. Furono accusate inizialmente di tentato rapimento, ma il processo celebrato con rito direttisimo si concluse con il patteggiamento per un reato meno grave (la tentata sottrazione di minore). Questo patteggiamento era stato impugnato dalla Procura generale che aveva ritenuto poco motivata la derubricazione del reato. Si era così giunti a un secondo processo e le due nomadi erano state condannate a sei mesi e 15 giorni per la tentata sottrazione di minori. Un sentenza che era stata impugnata da entrambe le parti. Ora la nuova condanna.
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