Lecco: Bodega contro tutti "La moschea non s'ha da fare"

Dopo le reazioni dei vari partiti di maggioranza e opposizione sulle dichiarazioni della Lega ora interviene il senatore Bodega per ribadire no ai luoghi di culto - Dura razione dell'onorevole Codurelli

LECCO: Il sindaco non autorizza la preghiera nel magazzino di via Ca' Bagaglio di proprietà dell'associazione Assalam, ma non chiude le porte agli islamici in nome anche dell'ottimo rapporto con la città. Ma la Lega nord non ci sta. Prima il segretario cittadino Luciano Mario Colombo e ora il senatore Lorenzo Bodega, seppur in toni più smorzati, ribadisce la più netta contrarietà a luoghi di culto non cristiani in città.
«Niente minareti  - commenta Bodega - se fossi il sindaco sarei molto attento ad autorizzare certe pratiche, so bene che in democrazia esiste la libertà di culto ma a livello politico sono contrario senza alcun dubbio, e soprattutto  in questo periodo storico in cui molto cristiani vengono uccisi dagli estremisti islamici. Per come la vedo io - aggiunge - i luoghi di preghiera possono trasformarsi facilmente in vivai politici molto pericolosi».
Dura l'onorevole Lucia Codurelli: <E' un diritto fondamentale permettere ai credenti delle varie religioni, musulmani compresi, di pregare e pertanto avere un luogo, - dice - occorre pertanto trovare una risposta a un'esigenza di tipo religioso, ma anche "sociale e culturale">.

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