Cronaca / Tirano e Alta valle
Venerdì 20 Aprile 2018
«La tangenziale un volano per la città»
Tirano, il sindaco Spada parla dei due grandi investimenti per il recupero di stabili fermi da 30 anni. «Aumenteranno ancora i posti letto a disposizione, perché le proiezioni sono di un aumento degli arrivi».
Già solo l’annuncio che il progetto della tangenziale di Tirano ha ottenuto l’approvazione finale del Cipe (Comitato interministeriale di programmazione economica) e che è stato dato incarico da Anas per la progettazione esecutiva sta avendo un effetto volano sull’attività immobiliare di Tirano e, in particolare, sul recupero del centro storico. I posti letto destinati al turismo, che nel giro di pochi anni, sono raddoppiati, aumenteranno ancora.
Lo afferma il sindaco di Tirano che, annunciando la convocazione di un’assemblea pubblica a metà maggio per fare un excursus con atti ufficiali sulla storia della tangenziale e per porre le basi per la “Tirano del futuro”, è convinto degli effetti benefici che l’infrastruttura avrà per la città. «È bastata solo la notizia che, presto, sarà costruita la bretella che eviterà ad auto e mezzi pesanti di passare per il centro cittadino a sbloccare una serie di investimenti immobiliari - afferma Franco Spada -. Sono stati presentati due grossi progetti di recupero di stabili fermi da trent’anni. Ciò è indubbiamente dovuto alla maggiore appetibilità che la città avrà. una volta che ci sarà la tangenziale. Chi investe i soldi, sa che si saranno un miglioramento della vivibilità e un aumento delle presenze. D’altra parte già da qualche anno si sta sviluppando questa convinzione, visto che da 300 posti letto siamo passati a 750 posti letto. L’altra novità è che, a Porta Milanese, partirà un cantiere con il recupero di antichi edifici che forniranno per la ricettività ulteriori 80 posti letto. In periodo di crisi sono dati eclatanti». Proiezioni positive per il sindaco che, come aveva anticipato alcune settimane fa, inviterà la popolazione ad un incontro pubblico sulla tangenziale. «Sto recuperando i vecchi progetti per mostrare l’iter che ha portato a questo grande risultato - prosegue -. Inoltre aprirò una riflessione con i cittadini sulle trasformazioni future. La realizzazione della tangenziale è fondamentale per avviare alcune operazioni di taglio urbanistico in città. Parlare di pedonalizzazioni e di nuovi assetti urbani è un percorso che richiede tempo e che va discusso e condiviso con la cittadinanza».
Intanto Spada ricorda che è partito il lavoro per la progettazione esecutiva della tangenziale. «Prima dell’appalto serviranno le occupazioni d’urgenza, per cui fra tre o quattro mesi inizieranno le procedure espropriative - aggiunge -. Il ruolo attivo in tal senso è di Anas, ma il Comune farà da intermediario e ha dato la disponibilità degli spazi comunali per eventuali incontri e trattative in modo che i cittadini non debbano andare apposta a Milano. È corretto che le persone danneggiate abbiano il giusto indennizzo. Sul sito del Comune è pubblicato l’elenco degli espropri con il numero dei terreni e i valori riconosciuti in base a criteri di calcolo di legge che, forse, andranno indicizzati in base all’Istat».
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