Cronaca / Lecco città
Domenica 18 Ottobre 2015
La maestra ciclista per passione
Corre in aiuto dei bimbi farfalla
Anna Mei, insegna alla Santo Stefano e da sempre fa sport. Per i piccoli affetti da una malattia rara tenterà il record dei 1000 km su pista
Anna Mei è una ciclista non professionista, milanese di nascita e lecchese di adozione. Classe 1967 ha lo sport nelle vene trasmessogli da una famiglia di sportivi: il nonno Vincenzo è stato il primo maestro di tennis in Italia e il padre Aldo allenatore di numerosi campioni della racchetta.
«Lo sport è sempre stato nella mia vita – racconta Anna – tennis, sci, ginnastica artistica, vela, aerobica. Ho ottenuto buoni risultati, ho fatto l’Isef, l’attuale Scienze motorie e ora sono maestra elementare alla primaria di Santo Stefano a Lecco».
I bambini sono nel suo destino, un po’ come la bicicletta entrata nella sua vita quando era già adulta. «Nel 1996 inizio a insegnare spinning nelle palestre e da quel momento è stato colpo di fulmine per le due ruote. Prima mi sono cimentata con le mountain bike con cui ho ottenuto anche il tricolore italiano nella 24 ore. E dalle bici con le ruote grosse sono passata alla strada, sempre facendo lunghe distanze e ottenendo anche successi molto importanti come i record mondiali abbattendo il muro dei 700 chilometri nelle 24 ore e dei 350 nell’arco delle 12 ore ad una media di 32 km/h».
E poi l’incontro con un’associazione che le è entrata nel cuore. «Nel 2009 conosco Debra che si occupa dei bambini farfalla, bambini con una malattia rara: in Italia sono mille i casi.
Questi piccoli sono affetti da epidermolisi bollosa, hanno la pelle delicata come le ali di una farfalla. Sulle pelle esterna, ma anche internamente si formano bolle, ferite e cicatrici sulle mucose degli occhi, della bocca, dell’esofago, nel tratto gastrointestinale, nel tratto urogenitale, nelle vie respiratorie e nei polmoni. E purtroppo per ora non c’è cura ». Così la Mei decide di lasciarsi alle spalle gli sponsor che le riempiono la divisa da ciclista e di metterci solo il logo e la scritta dell’associazione Debra: «Voglio aiutare questi bambini – racconta – soffrono tantissimo. Sul mio sito si trovano tutti gli estremi per fare donazioni». Tra il 31 ottobre e il 1 novembre la ciclista tenterà un nuovo record al velodromo di Montichiari (Bs), quello dei 1000 km su pista: «Lo farò per beneficenza e per aiutare i bambini farfalla». Chi fosse interessato ad approfondire www.annamei.it o www.debra.it.
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