Il medico richiamato a Sondalo
«Clima peggiore rispetto a marzo»

Simone Del Curto: «Pazienti complessi, manca personale, e davanti c’è l’inverno»

Simone Del Curto, anestesista e rianimatore, è in pensione, ma si è prestato a tornare a Sondalo, a dare una mano all’ospedale Covid. I primi giorni al Morelli sono stati difficili, e ci ha spiegato il perché.

«Rispetto agli inizi, possiamo combattere meglio la malattia. Però interessa più apparati, è molto insidiosa». Il clima? «Il team di Rianimazione, a Sondalo, è sempre molto affiatato. Si lavora molto bene in squadra. E questo è positivo. Però, la situazione, nel complesso è pesantissima, più del marzo scorso. Tutti si aspettavano una ripartenza del Covid più lenta. Invece, è ripartita alla grande. E siamo piombati nell’emergenza. C’è molto bisogno, anche se molti medici e infermieri. Poi un conto era lavorare come pazzi a marzo, sapendo che, tutto sommato, a breve, sarebbe arrivata la stagione calda Mentre, ora abbiamo tutto l’inverno davanti e la curva epidemica cresce».

L’intervista completa su La Provincia di lunedì

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