Civate: raid notturno
Danneggiate 48 auto

Vandali in azione in via Roncaglio a Civate. In un raid notturno, i teppisti hanno forato le gomme di quarantottovetture. L'azione sistematica è stata condotta con un punteruolo o un grosso cacciavite.

CIVATE - Altro che calza della Befana: è stato un regalo amarissimo quello che si sono visti servire i residenti di via Roncaglio, quando si sono ritrovati pressoché tutti con le gomme a terra.

Bucate con un attrezzo acuminato: forse un punteruolo. Gli automobilisti allibiti, si sono ritrovati a occhi sbarrati e bocca spalancata, davanti allo spettacolo dei pneumatici forati.

Alla fine, si sono contate quarantotto vetture azzoppate: qualcuna con due gomme da buttare, altre con quattro. Un raid sistematico: si sono salvati solo i veicoli dei nottambuli. «Mettendo insieme le testimonianze di chi è rincasato prima - informa il sindaco, Baldassare Mauri - ma s'è ritrovato l'auto danneggiata ugualmente con quelle di chi è arrivato a notte fonda e l'ha scampata, è stato possibile stabilire quando i vandali hanno agito: tra la una e le due del mattino. Via Roncaglio è semicentrale, molto popolosa e piuttosto trafficata, anche perché nelle vicinanze si trova un noto pub: ha perciò ancor più dell'incredibile l'accaduto».

Del tutto oscuro il movente: «Le auto non erano parcheggiate alla rinfusa, bensì ordinatamente negli spazi - prosegue il sindaco - e non si trattava delle macchine degli avventori del bar, bensì di proprietà dei residenti che, però, sono stati colpiti tutti indistintamente: dunque, va esclusa sia la reazione sconsiderata verso la sosta selvaggia o il locale, sia la vendetta personale».

Non siamo di fronte neppure alla bravata di qualche ubriaco: l'azione è stata molto metodica. Sicuramente hanno agito più persone, perché la via è lunga e il danneggiamento di così tante auto richiede tempo, ma noi sappiamo che è avvenuto in un'oretta. Dobbiamo concludere che c'è un degrado sociale tale per cui un gruppo di persone arriva ad accordarsi per passare in maniera tanto scellerata la serata?».

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