Cronaca / Lecco città
Martedì 18 Agosto 2009
Cassin celebrato da tutto il mondo
Ma la sua città ancora tace
Le amministrazioni comunali fanno a gara per omaggiare il grande vecchio dell'alpinismo, i giornali internazionali celebrano le sue imprese ma sull'idea di intorlare a Cassin i piani Resinelli dal Comune nessun accenno
Pochi giorni prima era stato il Washington Post a ricordare il grande alpinista di Maggianico, scomparso a 100 anni lo scorso 6 agosto. Senza contare il Times di Londra e, per farla breve, tutti i più importanti organi di stampa del mondo. Ma in città non si può certo dire che ci sia stato lo stesso riguardo. Ai funerali non erano presenti nè il sindaco Antonella Faggi (partita la stessa mattina per le vacanze all'Isola d'Elba) nè il presidente della Provincia Daniele Nava (più scusato perchè era a Creta). Nessun messaggio di cordoglio inviato dal Comune, nessuna alta carica istituzionale (presente solo il consigliere regionale Carlo Spreafico), solo un breve notizia sulla home page del sito del Comune già scomparsa. A distanza di meno di un mese dalla morte insomma Lecco ha già archiviato il suo alpinista e se i Comuni del territorio fanno a gara per intitolargli piazze o strade, Lecco non ha raccolto nemmeno l'invito di un lettore del nostro giornale di intitolargli i Piani Resinelli.
<Ci penseremo senz'altro insieme agli altri tre comuni di riferimento - dice Ivan Mauri sindaco d'agosto - siamo in pieno agosto, non abbiamo ancora avuto modo di parlarne>.
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