Casargo piange Simoncelli,
valsassinese d'adozione

Il campione era molto conosciuto in Valle, dove trascorreva giorni di relax nella sua baita

CASARGO - La morte dal campione ha scosso anche il comune di Casargo dove Simoncelli trascorreva nella sua baita alcune giornate solo o in compagnia, lontano dagli impegni agonstici.

Si sentiva valsassinese d'adozione, veniva in Valle per sciare, ma anche per incontrare i suoi tifosi. Quest'anno aveva in programma un tour tra i locali della Valsassina per incontrare i suoi fans.

Era amico anche del campione locale Matteo Grattarola. Insieme avevano fatto escursioni nei boschi, anche in sella alle loro moto da trial: «Era un grande amico, uno di quei ragazzi che ti prendono subito - dice Grattarola - Amava la tranquillità, ma anche la compagnia. Mai mi sarei immaginato un simile epilogo. Sono sconvolto».

Leggi l'approfondimento nell'edizione de La Provincia del 24 ottobre.

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