Calolziocorte: la truffa
degenera in rapina

La vicenda, su cui stanno indagando i carabinieri della compagnia di Lecco che hanno già individuato il truffatore, si è verificata l'altro pomeriggio in centro paese dove un giovane proveniente da Napoli, con diversi zaini nell'auto, ha individuato la sua "vittima": un giovane tunisino

CALOLZIOCORTE Un truffatore napoletano in "trasferta" a Calolziocorte ha provato a piazzare il classico pacco del finto telefonino a un giovane tunisino ma il tentativo di truffa si è poi trasformato in una rapina, con tanto di minacce con un coltello.


La vicenda, su cui stanno indagando i carabinieri della compagnia di Lecco che hanno già individuato il truffatore, si è verificata l'altro pomeriggio in centro paese dove un giovane proveniente da Napoli, con diversi zaini nell'auto, ha individuato la sua "vittima": un giovane tunisino.


La trattativa è iniziata in strada e poi è proseguita all'interno della vettura del giovane italiano: «Questo è un vero affare - avrebbe detto mostrando allo straniero un telefono cellulare di marca - Te lo vendo per 200 euro».


Lo straniero sembrava essere ormai convinto all'acquisto ma, poi, ci ha ripensato e ha detto che non avrebbe più preso il cellulare. A quel punto la situazione è degenerata.


Tutti i dettagli nel servizio su "La Provincia di Lecco" in edicola venerdì 31 maggio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA