Calcio: il Lecco va a San Marino
Obiettivo arginare il momento no

Trasferta delicata per il Lecco di Maurizio Pellegrino chiamato ad affrontare un San Marino a caccia di punti per lasciare i bassofondi della classifica. Il mister chiama i suoi al massimo impegno optando per l'inedito modulo 4-1-4-1 (diretta web domenica 30 ottobre dalle 14,30 sul nostro sito).

LECCO - Dopo il ko contro il Montichiari torna in campo il Lecco che domenica 30 ottobre, alle 14,30, affronterà allo stadio olimpico di Serravalle, pochi chilometri dentro la Repubblica di San Marino, la formazione del Titano (diretta web sul nostro sito).

Forse la consapevolezza di essere ai minimi storici, di aver raschiato il fondo del barile, consentirà una reazione, se non altro nervosa contro il San Marino che si trova ad otto punti e quindi come il Lecco nelle zone basse della classifica: «Andiamo a giocare in casa di un santo, ci votiamo a lui - scherza il tecnico siciliano -. Ci tocca pensare ancora una volta solo a questa domenica, cercando di metterci a posto bene in mezzo al campo. Dobbiamo avere la forza mentale che fino a oggi è stata uno dei nostri punti deboli: la forza mentale di chi vuole in ogni caso andar lì a fare punti, più che la prestazione. Anche se non facciamo la prestazione, di punti non ne arrivano».

La società è dalla parte del mister e ieri il presidente ha parlato a lungo alla squadra tranquillizzandola e invitandola a stare vicino a Pellegrino: «In effetti mi ha manifestato grande fiducia. Lo dico sinceramente: si è messa a disposizione nel voler migliorare questa squadra. Però giochiamo oggi, non fra qualche settimana, e quindi tutto si baserà su cosa riusciremo a fare. C'è grande voglia da parte della società di sistemare tutto, di migliorarsi, migliorarci e ripartire con grande convinzione. Avevo bisogno di sentirmi dire questo e ciò ci deve dare ancor più fiducia per raddrizzare la situazione. Per sfasciare tutto ci vuole pochissimo, ma per raddrizzarlo ci vuole poco. Bisogna pensare a questo».

Oggi ci sarà una rivoluzione tattica. Si passa al 4-1-4-1 di Pellegrino. Senza "se" e senza "ma". «Ho sempre cercato di fare il meglio per la squadra. Ma ora giocheremo con il 4-1-4-1 e inizieremo a fare quel che è sempre stato il "mio" modulo. Ho dato molta fiducia alle caratteristiche dei giocatori, ma ora si cambia di nuovo e si applica solo ed esclusivamente la mia visione di gioco alla quale tutti si devono adeguare».

Intanto sull'episodio dei blucelesti Alessandro Caforio e Andrea Boatto aggrediti da presunti tifosi in piena notte la società ha precisato tra l'altro che . «... I due giovani rientrati nella propria abitazione nella notte di venerdì 27 ottobre 2011, ad un orario non consentito dal regolamento interno, sono stati avvicinati da alcuni ignoti ed apostrofati verbalmente. La società adotterà severi provvedimenti nei confronti dei propri tesserati».

Le ultime novità su Lecco, San Marino, arbitro e sviluppi societari, sull'edizione di domenica 30 ottobre de La Provincia di Lecco.

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