Calcio Lecco, Roncari gongola
Delpiano (Olginatese) arrabbiato

Due allenatori con stati d'animo diverso. Da una parte Fiorenzo Roncari felice per la vittoria del suo Lecco sul Caravaggio per 3-0. Dall'altra Alessio Delpiano arrabbiato per la sconfitta dell'Olginatese a Seregno (1-0) ma soprattutto per un arbitraggio a senso unico.

LECCO - Il sorriso di mister Fiorenzo Roncari è convinto dopo il 3-0 del Lecco sul Caravaggio. Anche se la sua conferenza stampa comincia con il rammarico per i due punti persi mercoledì: «L'attimo fuggente ci è costato caro, mercoledì. Ma se prima di questa settimana ci avessero chiesto se andavano bene sette punti, penso gli avremmo risposto di sì. Anche se qualcuno di noi ne voleva nove...».

La frase è diretta a chi, vicino a lui, pretendeva il difficile en plein, comunque sfiorato. Eppure ieri le difficoltà da superare erano tante: «Rudi durante il riscaldamento ha accusato una forte contrattura - spiega il tecnico bluceleste -. Poi Gritti non stava bene e l'esordio improvviso di Sciannamé non era preparato. Dopo il primo impatto in cui si sono capiti come reparto lui e Gritti, si sono ripresi e hanno fatto molto bene. Ma poi Martin si è fatto male. Di Ceglie sembrava soggetto a sostituzione per problemi agli adduttori e invece ha fatto una buona gara... Insomma: sembrava una giornata un po' più difficile di quanto ci aspettavamo...».

Arrabbiato invece il collega Alessio Delpiano, espulso, per la sconfitta dell'Olginatese per 1-0 a Seregno con un arbitraggio a senso unico. «La squadra fino al calcio di rigore - spiega il tecnico -, che ritengo dubbio, si è espressa bene. Dopo la rete abbiamo avuto una giusta reazione che non è stata premiata, complice anche il campo al limite della praticabilità. Nel secondo tempo l'arbitro ci ha tarpato le ali espellendo prima Colombo, poi il sottoscritto che chiedeva dei palloni che non arrivavano, poi Perico».

La cronaca delle partite e le interviste su La Provincia di Lecco di lunedì 21 gennaio.

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